Il bullo è un pallone gonfiato,
che apre la bocca e gli da’ fiato.
Si crede più forte e fa il prepotente,
alle spalle della povera gente.
Non vale molto come essere umano,
non è in grado di dare una mano.
Offende gli altri, se in compagnia,
ma rimasto solo svanisce la grande bugia,
di credersi migliore e sicuro di sé,
quando non vale altro che meno di te,
che sopporti in silenzio i suoi soprusi,
digerendo a fatica insulti diffusi,
che spesso sfoghi nel modo sbagliato,
sottacendo un dolore castrato.
Ma sappi una cosa mio caro amico,
il vero debole è lui che si crede fico!
La vita serve il conto,
pagherà a caro prezzo il grande affronto,
all’intelligenza, alla bontà e alla sopportazione,
riservata ad un grandissimo coglione.
Luciana Gesualdo
Pubblicato sulla pagina Facebook di Teresa Manes, Prevenzione bullismo.