Bisogna entrare con un certo distacco emotivo al museo storico di Piana delle Orme, diversamente ci si commuove spesso e la pelle d’ oca ci accompagna per tutta la visita . In questo luogo magico , ricco di storia, di passato, di vissuto , si trovano reperti inimmaginabili. Ogni spazio e’ ottimizzato al meglio . Le ricostituzioni sono a dir poco fantastiche , gli audio esplicativi sintetici ed efficaci , gli effetti sonori strabilianti . Non riesco a trovare le parole giuste per descriverlo , ma sono certa che sia uno dei più bei luoghi che esistano al mondo. Fremo dal desiderio di portarci i miei figli , con lo scopo di arricchirli , motivarli , spingerli all’ interesse . Nella sezione della deportazione ebraica mi sono sentita molto , molto provata , quando entrando in un vagone vuoto , con al centro valige vecchie accatastate, ho scorto mille biglietti con nomi e cognomi delle vittime che tappezzavano l’ interno e una voce guida che li leggeva uno a uno per non dimenticare, così come dei biglietti scritti a mano , appelli lanciati per far avvisare le famiglie d’ origine delle varie catture . Spettacolare l’ areo da guerra le cui eliche si azionano ancora, così come il treno a vapore , perfettamente funzionante . Se potessi dare un voto a questo posto , non basterebbe un 10 con la lode.
L. G.